Quattro chiacchiere con… Maria Moroni

MARIA MORONI: LA DONNA POLIEDRICA E DEI PRIMATI SPORTIVI SI RACCONTA
Dal ring alla toga, passando per il giornalismo. Onora l’Umbria dello sport e diverte divertendosi

Manuele Fiori

Maria Moroni, folignate, classe 1975, professione “poliedrica”, non la smette di stupire.
Ormai è la prima atleta iscritta alla federazione pugilistica italiana (F.P.I.) – tessera numero 1, ndr – la prima pugile italiana sul podio negli U.S.A, la prima atleta campionessa d’Europa (E.B.U.), la prima pugile dottoressa in legge e praticante avvocato, la prima atleta italiana ai massimi vertici della boxe, la prima atleta pugile, giornalista e conduttrice tv.

Questi i meriti saputi e risaputi della Moroni, che, dopo aver fatto incetta di riconoscimenti anche entrando a far parte dell’Associazione Nazionale Atleti Azzurri d’Italia e di “Atleta di interesse europeo” – durante la trasmissione di Rai Uno “Campioni per sempre” al teatro Ariston – ha conseguito il diploma di istruttrice di I° e II° livello di “soft – boxe, la boxe per tutti ” rilasciato dalla F.P.I.; si è tesserata anche ad una delle più importanti società italiane di atletica leggera di serie “A” sempre come “prima donna”, infine è stata onorificata della medaglia d’argento al valore atletico negli anni 2003 e 2004 rilasciatagli dal CONI.

La nostra “Million Dollar Baby” ovviamente non si ferma e, a fine Giugno di quest’anno consegue il “I° brevetto da aspirante tecnico” che, dicitura a parte, ha poco da spiegare in termini di “aspirante” in quanto, potendo già allenare e insegnare, le consente solo di poter stare anche all’angolo del ring.

Cosciente del fatto che “bisogna crearsi il proprio futuro perché, se non si fa parte di qualche gruppo sportivo delle forze armate italiane, la vita da atleta prima o poi finisce”, decide di candidarsi e viene eletta, il 14 Marzo 2009 a Chianciano Terme, Consigliere Federale Nazionale della suddetta Federazione Pugilistica Italiana nonché, altro duplice incarico, di Vice – coordinatore del settore “Comunicazione e Marketing” e Vice – coordinatore del settore femminile.
Con gli incarichi istituzionali intrapresi, la Moroni si dichiara ad oggi, un pugile in “pausa di riflessione”: “non posso dichiararmi una ex pugilessa, non ci riesco – commenta – ma sò anche che i rientri sul ring dopo tanto tempo di “stop” sono delicati e rischiosi, al momento posso ancora aspettare e… non escludo nulla!”.

Per il suo prossimo futuro ci dichiara di stare ad aspettare delle risposte dal settore del giornalismo, passione che è nata dopo aver commentato la boxe da esperta del settore – è diventata pubblicista nel 2009, ndr – “mentre nel campo dell’avvocatura, ci aggiorna con tono cordiale e disponibile, terminata la pratica, devo sostenere l’esame da professionista”.
Dopo essersi promossa come donna poliedrica che, soprattutto nel pugilato femminile italiano desta curiosità, con ospitate in Tv, dai servizi di “Verissimo”, a “Uno Mattina”, al “Maurizio Costanzo Show”, ai “Soliti ignoti” per citarne i principali, ed aver lavorato a qualche cameo nel teatro, quest’anno è fresca d’inserimento nell’agenda di 16 mesi “Ridens” (in uscita in tutte le cartolibrerie e librerie d’Italia da oggi, 1° Settembre), dove gli è stato chiesto di raccontare la sua carriera, a partire dai sacrifici degli esordi – per buona pace dei tanti flashback che Maria racconta nel suo scritto – agli onori della cronaca dovuti al ring.

Insieme a Maria, compaiono nell’agenda tanti comici di Zelig, sportivi, e cantanti: insomma, una vetrina in più.
Attualmente, oltre alle tante realtà locali, continua collaborazioni con il “Corriere dell’Umbria”, la “Gazzetta dello Sport” e il periodico “Samurai”; ma su cosa farà “da grande” c’è ancora tanto da decidere.

Da parte nostra, non resta che augurarle tanti “In bocca al lupo!”